Pagine

domenica 13 ottobre 2013

A tu per tu con Giorgio Maimone

Venerdì alle 18.30 è iniziata la nuova stagione di ascolti firmati Rigoletto Records. Il primo ospite è stato un personaggio di cui ho già parlato su questo blog (qui). Un personaggio molto caro non solo a me, ma a tutti i musicisti soci della Rigoletto: Giorgio Maimone, giornalista e critico musicale, fondatore del portale La Brigata Lolli. Ho avuto l'onore di inaugurare questa rassegna, nella doppia veste di "commentatore musicale" e di intervistatore.

giorgio maimone a parma in biblioteca civica

Giorgio è venuto a Parma per presentare il suo ultimo romanzo, scritto a quattro mani con Erica Arosio, dal titolo Vertigine, di cui ho già parlato nello stesso post di prima. Giorgio ha saputo accompagnare gli spettatori parmigiani in un viaggio lungo una Milano che non c'è più, che vista attraverso gli occhi dei suoi personaggi ha acquistato un fascino ancora più forte.

rigoletto records incontra vertigine

Ma Rigoletto Records si occupa soprattutto di musica, e il nostro discorso con Giorgio si è spostato anche in quella direzione. Quest'estate Giorgio Maimone ha pubblicato un editoriale sul sito di Bielle, dal titolo provocatorio La musica è finita. Una presa di coscienza, quasi improvvisa, derivante da un fatto semplice: dei tanti dischi che Giorgio Maimone ascolta ogni anno per mestiere, nessuno è bello. Questo cosa significa? Secondo Giorgio è in atto una serie di fenomeni per cui gli artisti perdono la coscienza di ciò che fanno, la capacità di comunicare, la voglia di raccontare storie, o di raccontare se stessi emozionando. Forse è la fine di un genere musicale, che come ogni altro ha vissuto la sua stagione. Di certo mancano i giganti, e quelli che restano subiscon le ingiurie degli anni. Ma intervistato, Giorgio si è scoperto, rivelando che spera che il dato che sottolinea sia un pungolo per gli artisti stessi, che si diano da fare a produrre cose più interessanti... o quantomeno a tenere nascoste tutte quelle che non lo sono!

Quello con Giorgio Maimone è stato un incontro ricco di spunti e di finestre aperte su vecchi e nuovi mondi che la canzone ha esplorato e può esplorare. Nella speranza che questo genere, per il quale come Giorgio noi nutriamo un amore profondo, possa conoscere una nuova stagione d'oro.
La Rigoletto Records al gran completo ringrazia Giorgio Maimone per avere accettato l'invito. Un invito che sarà rinnovato sicuramente, e che speriamo che Parma saprà onorare con partecipazione.

1 commento: